Trekking sul Kilimangiaro (5.895m)
- Martina Cottafava
- 16 ott 2022
- Tempo di lettura: 7 min
Aggiornamento: 17 ott 2022
6 intensi giorni per raggiungere Uhuru Peak, la vetta del Kilimanjaro: tutto quello che c'è da sapere prima di partire per questa meravigliosa avventura.
INFORMAZIONI GENERALI
Il Kilimanjaro è il monte più alto del continente africano (5,895m s.l.m.), la montagna singola più alta del mondo e uno dei vulcani più alti del pianeta, oltre ad essere una delle sette cime del pianeta.

Vetta del Kilimanjaro e vista di uno dei ghiacciai

VOLO
Volo A/R 650 Euro. Bologna - Vienna - Adis Ababa - Kilimanjaro Airport
ASSICURAZIONE
Ci sono tantissime compagnie assicurative. Io l'ho pagata 110 Euro (e mi ha coperto le due settimane intere di viaggio)
VISTO
Per entrare in Tanzania è fondamentale avere il visto. Io l'ho fatto online sul sito ufficiale https://eservices.immigration.go.tz/visa/ al costo di 50$. E' stato approvato nel giro di due/tre giorni ma consigliano di farlo in largo anticipo.
QUANDO ANDARE
Ci sono due stagioni sul Kilimanjaro (e in generale in Tanzania): quella secca e quella delle piogge. Il periodo migliore per scalare il Kilimanjaro va da fine giugno a ottobre e da fine dicembre a febbraio. Io ho fatto il trekking ad ottobre e non ha piovuto un giorno.
VACCINI
Si raccomanda di fare il vaccino contro la Febbre Gialla, potrebbero non farvi entrare nel paese. E' un vaccino che entra in funzione dopo dieci giorni e si è coperti per tutta la vita.
COME PREPARARSI
Non serve una preparazione appropriata, ma si consiglia di essere in forma e di aver fatto altri trekking in precedenza. E' un trekking abbastanza lungo e, a mio parere, molto faticoso. Di conseguenza, è importante che ci si prepari mentalmente.
QUALE COMPAGNIA SCEGLIERE
Ci sono tantissime compagnie locali ed internazionali che offrono il trekking sul Kilimanjaro. Il raggiungimento della vetta dipende, sicuramente, anche dalla scelta dell'agenzia. Ci sono vari fattori da tenere in considerazione quando scegliere una compagnia piuttosto che un'altra: è importante che i porters abbiano uno stipendio indipendente dalle mance e che sia incluso l'ossigeno in caso di bisogno.
Io ho scelto Enosa Expedition Enosa Expeditions - Enjoy Adventures Beyond Expectations! e devo dire che sono rimasta molto soddisfatta. E' un'agenzia locale, basata in Moshi, con una bella reputazione, recensita positivamente su vari siti e con costi abbastanza ridotti. per il Machame Route ho pagato 1,600 Euro.
QUALE PERCORSO SCEGLIERE

In generale RICORDA: più giorni di trekking fai, più alte sono le possibilità di raggiungere la vetta perchè il corpo ha più tempo per adattarsi all'altitudine. Infatti, la causa maggiore per cui non si riesce a raggiungere la vetta è quella di avere sintomi (giramenti di testa, nausea, mal di testa o mancanza di ossigeno) a causa dell'altitudine.
- Marangu Route o anche chiamato Coca Cola Route. E' un percorso che dura dai 5 ai 6 giorni. Ha un livello di fallimento abbastanza alto. E' l'unico dei percorsi in cui si dorme in strutture apposite e non in tenda. Inoltre, è anche l'unico percorso in cui il sentiero per salire e per scendere coincidono.
- Machame Route o anche chiamato Wiskey Route. E' il sentiero più famoso, e preferito dalle guide locali, per varie ragioni: dura dai 6 ai 7 giorni, per cui il 95% delle persone che percorre questo percorso raggiunge la vetta; E', inoltre, famoso per i suoi paesaggi spettacolari. E' il trekking che ho fatto io.
- Lemosho Route è diventato famoso solo durante gli ultimi anni e dura dai 7 agli 8 giorni. Il versante Ovest del Kilimanjaro (da dove parte questo trekking) è più esposto alle piogge. Per cui, la Lemosho Route è il percorso in cui si ha più possibilità di bagnarsi.
- Shira Plateau Route é molto simile alla Lemosho Route ma ha un livello di fallimento più basso, per cui più persone raggiungono la vetta.
- Rongai Route è la più costosa tra tutte, perchè lontana dalle città di partenza (Arusha e/o Moshi). E' diventata molto popolare negli ultimi anni. Inoltre, la possibilità di avvistare animali selvaggi, è molto più alta su questo percorso rispetto agli altri.
- Umbwe Route è il percorso più corto per arrivare in vetta (solo 24,7km dal punto di partenza), più difficile e in salita. Ha un alto successo di fallimento e dura dai 5 ai 7 giorni.
COSA PORTARE
- Zaino da 40 a 70L (che verrà portato da loro)
- Zainetto più piccolo (che verrà portato da te)
- Stivali da montagna resistenti all'acqua e abbastanza alti da coprire le caviglie
- Scarpe extra per quando si arriva ai campi (io ho portato scarpe da ginnastica)
- Pantaloni impermeabili
- Pantalone da trekking con zip che diventa un pantaloncino corto. Io ho preso questi Pantaloni modulabili trekking uomo MT500 grigi FORCLAZ | DECATHLON
- 3 maglie termiche in maniche lunghe
- 2 pile
- 3 magliette termiche in maniche corte
- Giacca antipioggia e antivento
- Berretto invernale + sciarpa + guanti (vanno benissimo quelli da sci)
- Berretto estivo Cappello montagna uomo TREK 500 ANTI UV azzurro FORCLAZ | DECATHLON + occhiali da sole
- 2 paia di calze da trekking pesanti
- 1 paio di calze normale
- 2 reggiseni sportivi (per le donne)
- 5 paia di mutande
- Bacchette da passeggio per trekking (INDISPENSABILI)
- Tre bottiglie da 1L ciascuno (almeno una deve essere termica, per evitare che tutta l'acqua che si ha geli). In alternativa, si può comprare la sacca d'acqua da mettere nello zaino Sacca d'acqua MTB 2L ROCKRIDER | DECATHLON
- Crema solare ad alta protezione+ crema dermoprotettiva per i piedi e gambe PREP - Crema Dermoprotettiva Formula Idratante Nutriente Viso e Corpo - Prep
- Sacco a pelo quattro stagioni, che copra anche temperature a -10/-20 gradi
- Torcia per la testa
- Coperta isotermica Coperta di sopravvivenza FORCLAZ | DECATHLON
- Medicine, integratori e barrette energetiche
- Burrocacao con protezione UV STICK LABBRA PROTEZIONE SOLARE FPS50+ WEDZE | DECATHLON
- Fazzoletti e salviette
- Caricatore portatile perchè non si avrà corrente elettrica per tutto il trekking
- Macchina fotografica e diario di viaggio
MEDICINALI
Mi preme fare una sezione apposta per i medicinali perchè possono davvero salvare il trekking. Medicinali per combatter il mal di testa, nausea e vertigini sono essenziali. Nonchè anche un antibiotico e medicinali per reazioni allergiche. Inoltre, molte persone fanno uso del Diamox, medicinale usato per combattere i sintomi dell'altitudine. E' opportuno contattare il proprio medico se di decide di intraprendere questo trekking. Noi avevamo anche portato le pastiglie per depurare l'acqua, ma che non abbiamo mai usato perchè i porters ci hanno bollito l'acqua da bere durante tutto il trekking.
SINTOMI DELL'ALTITUDINE
Non tutte le persone stanno male a causa dell'altitudine, Alcune persone hanno sintomi lievi (come è successo a me) ed altri, invece, più gravi. In rari casi, si può avere una carenza di ossigeno e andare in coma. Io non ho preso nessun medicinale per combattere i sintomi ma, una volta arrivata a 4,600m, ho avuto nausea e giramenti di testa. Il tutto è passato con una tachipirina. L'altitudine non è assolutamente da sottovalutare e per questo è importantissimo seguire i consigli della guida. Quello che essenzialmente consigliano è di bere tanto (almeno 3L al giorno), di mangiare tanto, soprattutto nei primi giorni del trekking, dato che l'appetito può scomparire man mano che si sale di altitudine e andare pole pole (piano piano).
IL TEAM
Se si è in due o più, si verrà accompagnati dalla guida e dal suo assistente. Sono le persone che ti accompagneranno ogni giorno, fino in cima, aiutandoti, spronandoti e dandoti le informazioni e i consigli necessari per raggiungere la vetta. Gli altri membri della squadra sono: il cuoco che si occuperà di farti colazione, pranzo, cena e snack vari. I porters, i veri eroi della squadra, portano TUTTA l'attrezzatura sulle loro spalle (tende, i vostri zaini, utensili da cucina etc.) e montano le tende una volta arrivati al campo. Noi eravamo in due e abbiamo avuto sette porters.
I porters che trasportano l'attrezzatura

MACHAME ROUTE
Giorno 1 --> Partenza dal Machame Gate (1,800m). 5h per arrivare al Machame Camp (2,895m). Il trekking è abbastanza facile e in mezzo alla foresta pluviale, nella quale si possono facilmente avvistare scimmie ed uccelli colorati.
Machame Camp


Giorno 2 --> 6h di camminata per arrivare al Shira Cave Camp (3,750m), il campo più bello, a mio parere. Si inizia ad essere veramente alti, addirittura sopra le nuvole e il panorama è da mozzare il fiato.
Bagni in comune al campo

In lontananza svetta il Monte Meru (4, 566m)

Veduta durante il trekking

Vista sulla vetta dal Shira Cave Camp

Tramonto

Giorno 3 parte 1 --> dopo 4h si arriva a Lava Tower (4,700m) per la pausa pranzo. E' qua che ho accusato l'altitudine. Si cammina nel deserto alpino e la temperatura era davvero bassa.
Lava Tower

Ponte per arrivare a Lava Tower


Giorno 3 parte 2 --> si arriva a Barranco Gate (3,900m) dopo 2/3h. Si dorme più bassi per aiutare il corpo ad acclimatarsi meglio.
Gli alberi a che ricordano l'alpaca


Vetta del Kilimanjaro fotografata di notte

Freddo, freddo e freddo!!


Giorno 4 --> Il quarto giorno inizia con una arrampicata attraverso le rocce del Barranco Wall. Si arriva a Barranco Camp (4,600m) dopo circa 5h.

Barranco Wall

Porters sul Barranco Wall

Giorno 5 --> In assoluto il più faticoso di tutto il trekking. Si inizia a camminare tra la mezzanotte e le due del mattino, per raggiungere la cima del Kilimanjaro (5,895m) in mattinata e per riscendere ed arrivare al campo entro il primo pomeriggio. E' estremamente importante vestirsi tanto. Noi siamo partiti alle due di mattina e arrivati in vetta per le 8.30.
Alba

Ghiacciai in cima


Stella Point (5,756m)

Uhuru Peak (5,895m)

Discesa verso il campo (3,900m)

Giorno 6 --> Altre 5h attraverso la foresta per raggiungere la base e andare a pranzo con tutta la squadra. L'ultimo giorno si riceverà anche il diploma.

Io felicissima con il diploma

COSTI
Scalare il Kilimanjaro costa tanto. Al costo base (nel mio caso 1,600Euro) si devono aggiungere le mance ai membri della squadra.
Ogni agenzia ha le linee guida su quanto pagare ogni persona, ma indicativamente i prezzi sono i seguenti (calcolati al giorno e indipendenti dal numero di partecipanti):
25-30$ per la guida
20-25$ per l'assistente guida
15$ per il cuoco
10$ per i porters
Detto ciò è stata un'esperienza pazzesca, che consiglierei a chiunque amante del trekking e della montagna!

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